The Family Planner

Un Ingegnere in famiglia

  • Home
  • Blog
  • About Us
  • Newsletter
You are here: Home / Trend Topic / Reddito di cittadinanza: chi, come e quando

9 Marzo 2018 by Marco

Reddito di cittadinanza: chi, come e quando

Dopo la diffusione di notizie palesemente fake su improbabili code ai CAF per il reddito di cittadinanza, non ho resistito e ho cominciato a leggere tutto il disegno di legge depositato dai 5S.

Questo genere di articoli non rientra proprio nel mio piano editoriale, ma ogni tanto non fa male approfondire le leggi che fanno parlare di se, ancor prima di entrare in vigore.

Il “reddito di cittadinanza” non è ancora richiedibile, ma dal 1 Gennaio del 2018 potete richiedere il “REI“, il «reddito di inclusione» (la versione del partito democratico).

Quindi possiamo parlare solo di un disegno di legge (N. 1148), in commissione senato dal 29 settembre 2016,  nato per aiutare i nuclei familiari che si trovano sotto la soglia di povertà relativa, consciuto come reddito di cittadinanaza.

Parliamo del 16% degli Italiani, quasi 10 Milioni di persone, che ieri si son pure sentite prese in giro da tutta la stampa che ha sfruttato una notizia, senza neanche verificarla.

Come Funziona il reddito di cittadinanza

Ripubblico volentieri un’infografica che gira sui social (Manifesti a 5 stelle) e spiega grandi linee il funzionamento.

Reddito di cittadinanza Infografica

Reddito di cittadinanza

 

Naturalmente l’infografica si riferisce al singolo e non a nuclei familiari composti da più persone.

Il reddito di cittadinanza garantisce al nucleo familiare il raggiungimento, anche tramite integrazione, di un reddito annuo netto sulla base della soglia di povertà. Il reddito è commisurato al nucleo familiare secondo la sua composizione.

Nell’allegato 1 del DL 1148, troviamo per ogni possibile composizione, il reddito massimo erogabile su base annua e mensile.

Scala equivalenza

                          Reddito di cittadinanza commisurato al Nucleo Famigliare

Una famiglia di due adulti e due ragazzi sotto i 14 anni dovrebbe qundi percepire fino a 1638€ al mese.

Chi può richiedere il reddito di cittadinanza

  • Tutti i cittadini maggiorenni, ad esclusione dei pensionati.
  • L’infografica parla di cittadini Italiani, ma il disegno di legge parla di residenti sul territorio nazionale (art.2 comma a, pag. 13), quindi anche cittadini non italiani con regolare residenza italiana.

Come presentare la domanda di reddito di cittadinanza

Se leggiamo bene gli articolo 5 e 7 del disegno di legge 1148, bisognerà:

  1. presentarsi presso un centro per l’impiego del comune di residenza dell’interessato;
  2. compilare apposito modulo;
  3. dichiarare la composizione del nucleo familiare (sulla base dello stato di famiglia);
  4. allegare alla richiesta:
    • attestazione ISEE;
    • autocertificazione redditi anno precedente e presunti anno corrente da parte di tutti i componenti del nucleo;
    • altra documentazione che verrà definita, entro tre mesi dall’entrata in vigore della legge (E.g. titoli di studio, iscrizione ad istituti superiori e università, etc.).
  5. All’INPS il compito finale di dare parere favorevole o no all’erogazione del reddito di cittadinanza.

Quando il reddito di cittadinanza diventerà realtà.

Difficilmente il DL diventerà Legge, visto che non è nei programmi di nessun’altra forza politica.

Se fosse già legge, ci sarebbero queste macro attività da portare avanti:

  • pesante riforma dei centri per l’impiego;
  • riallineamento procedurale di:
    • regioni;
    • ministeri (del lavoro, delle politiche sociali);
    • comuni;
    • direzioni regionali e territoriali;
    • Agenzia delle Entrate;
    • INPS;
    • ASL (Aziende Sanitarie Locali);
    • scuole di ogni ordine e grado, università.
  • Modifica del “sistema informatico nazionale per l’impiego”.
  • Implementazione del fascicolo personale elettronico.
  • Implementazione del libretto formativo elettronico.
  • Accordi con Istituti di formazione.
  • Nuove procedure di controllo.
  • Abolizione del REI e riconciliazione dei suoi fruitori verso il Reddito di Cittadinanza.

Ad occhio e croce ci vorrebbero almeno 2 anni dall’entrata in vigore della legge.


Potrebbe interessarti:  Simulazione l’ISEE 2018

❮❮ Previous Post
Next Post ❯ ❯

Comments

  1. Bruno Tedde says

    16 Settembre 2018 at 09:06

    Buon giorno, appartengo alla categoria esodati, ho 62 anni, disoccupato dal 2015, sono iscritto ad in centro per l’impiego, non sono mai stato contattato, Ho un mutuo da pagare, che, per ora, grazie a dei risparmi, posso ancora sostenere. Ho una discopatia che non mi permette di fare sforzi e di alzare pesi.
    Posso richiedere e ottenere il reddito di cittadinanza?
    Grazie.
    Tedde Bruno.

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Archivi

  • Dicembre 2020 (1)
  • Gennaio 2020 (1)
  • Aprile 2019 (1)
  • Dicembre 2018 (1)
  • Maggio 2018 (4)
  • Aprile 2018 (3)
  • Marzo 2018 (5)
  • Febbraio 2018 (2)
  • Gennaio 2018 (3)
  • Dicembre 2017 (2)

CATEGORIE

  • Fai da Te (1)
    • House Upgrade (1)
  • Fisco (8)
    • Immobili (2)
    • INPS (1)
    • ISEE (3)
  • Matrimonio (6)
  • Recensioni (3)
    • Abbigliamento (1)
    • Tecnologia (2)
  • Rimborsi (1)
  • Risparmiare (1)
  • Trend Topic (3)
  • Vari & Eventuali (1)
La PEC l’alternativa più economica alla raccomandata A/R, certifica la trasmissione e l’avvenuta consegna di un messaggio, ne garantisce anche l’integrità del contenuto.

La PEC: perchè può essere utile averla

Lo Spid, la PEC, i portali, erano utilizzati solo dagli addetti ai lavori, dalle aziende e dai pochi cittadini smart che avevano deciso di dargli fiducia. Tra gli effetti collaterali del Covid-19 avrete sicuramente notato una forte spinta alla transizione dalla burocrazia analogica a quella digitale. Io vi consiglio di creare una vostra casella PEC […]

Speciale'Immobili Agenzia delle Entrate, IMU, TASI, TARI, RLI

Consultare gratis la Rendita Catastale di un immobile

Rendita Catastale in breve La Rendita Catastale è un valore fiscale attribuito ad un immobile in grado di generare reddito. I due fattori che contribuiscono maggiormente nella determinazione del valore sono: Le dimensioni dell’immobile / il numero di vani L’estimo Le dimensioni sono importanti, ma possono contare meno di quanto ci si aspetti. Infatti il […]

Risparmiare acquistando on-line: controllare lo storico dei prezzi e verificare il reale prezzo dei prodotti

Risparmiare acquistando on-line: verifica le offerte, controlla il prezzo

Aggiornamento a Novembre 2020. Il servizio pagomeno.it non è più disponibile in Italia. Le funzioni descritte nell’articolo sono comunque disponibili su Idealo.it Stai veramente risparmiando quando acquisti on-line? Le promozioni sono sempre imperdibili affari? Quando mi iscrissi ad Amazon Prime nel 2009, avrei risposto tranquillamente di “SI”. I prezzi erano molto più controllabili e i […]

thefamilyplanner2018: qualche numero

The Family Planner 2018: qualche numero

Considerando il tempo che sono riuscito a dedicargli, i risultati del Family Planner vanno di molto al di là delle mie aspettative iniziali. Poiché, oltre i numeri, sono riuscito ad aiutare diverse persone, penso di meritarmi questo momento di autocelebrazione. Family Planner 2018: utenti, sessioni e impressions Anche se non è ancora finito il 2018, […]

The Family Planner - TUTTI I DIRITTI RISERVATI - ALL RIGTHS RESERVED - DISCLAIMER, PRIVACY & AMAZON DISCLOSURE