The Family Planner

Un Ingegnere in famiglia

  • Home
  • Blog
  • About Us
  • Newsletter
You are here: Home / Fisco / ISEE incremento del patrimonio: guida alla compilazione (AGGIORNATO!)

23 Maggio 2018 by Marco

ISEE incremento del patrimonio: guida alla compilazione (AGGIORNATO!)

La sezione ISEE “Incremento del Patrimonio”, che all’interno della domanda di attestazione ISSE on-line si trova nelle informazioni sul patrimonio mobiliare (Modulo FC.1, quadro FC2 sez I), genera uno “sconforto” interpretativo.

Se state compilando la domanda ISEE on-line, avete venduto la vostra casa e ne avete comprata un’altra, allora sapete di cosa sto parlando!

Questa mini-guida è scaturita dalla domanda di un lettore ed è stata oggetto di discussione tra me, il mio commercialista e due CAF.

Mi sono armato di pazienza, ho aperto un paio di ticket al servizio INPS ed ecco una mini-guida su come completare la sezione “Incremento del Patrimonio”.

ISEE Incremento Patrimonio

ISEE Sez. Patrimonio Mobiliare – Incremento Patrimonio: viene richiesto l’incremento del patrimonio immobiliare e del patrimonio mobiliare.

ISEE Incremento del Patrimonio: quando va compilata

Le regole ISEE, nel calcolo del patrimonio mobiliare, prevedono che se la differenza tra il “Saldo al 31/12” (A) e la “Giacenza Media” (B) risulti positiva, sia preso in considerazione il “Saldo al 31/12”, se la differenza risulti negativa, sia presa in considerazione la “Giacenza Media”.

In parole povere si considera il valore più alto tra saldo e giacenza.

Tuttavia questo sistema di calcolo potrebbe arrecare svantaggio per chi, per esempio, desiderando cambiare abitazione, abbia venduto il suo immobile, e si trovi ad avere sul Conto Corrente la somma ricavata dalla vendita, che però ha speso nello stesso anno per acquistare un altro immobile.

Oppure, chi abbia comprato azioni, titoli, obbligazioni, etc, che vengono censiti nella sezione seguente (doppio conteggio).

In questi casi, compilando la sezione “incremento del patrimonio”, si può ovviare a questa situazione di “svantaggio”.

In particolare nel caso in cui la differenza tra Giacenza Media (B) e saldo al 31/12 (A) sia inferiore alla somma dell’incremento del patrimonio immobiliare (C) e dell’incremento del patrimonio mobiliare (D), allora verrà sempre preso in considerazione unicamente il “Saldo al 31/12 (valore più basso).

(B-A)<(C+D) –  Saldo al 31/12

Ma cosa si intende per incremento del patrimonio mobiliare?

Cosa si intende per incremento del patrimonio immobiliare? Bisogna considerare il  valore catastale ai fini IMU o quello all’atto d’acquisto?

ISEE Incremento del Patrimonio mobiliare: acquisto di azioni, titoli, obbligazioni

Se nell’anno precedente la dichiarazione ISEE avete comprato dei titoli di stato, delle azioni, delle obbligazioni, o altri strumenti finanziari per un valore che supera la differenza tra A e B, dove A è il saldo al 31/12 e B è la giacenza media, allora verrà preso in considerazione il saldo.

Esempio ISEE 2018

A) Saldo al 31/12/2017 = 2000 €

B) Giacenza Media al 31/12/2017 = 10.000 €

D) Valore di titoli, azioni, etc acquistate nel 2017 = 8.500 €

(B-A) = 8000 €

(B-A) < (D) 8000 € < 8500 €

Verrà considerato il saldo al 31/12 come riferimento

Operativamente sarà necessario spuntare la casella e inserire il valore dei titoli, delle azioni acquistate nella casella “Incremento del patrimonio mobiliare nell’anno precedente”.

Incremento del patrimonio mobiliare Titoli

Incremento del patrimonio mobiliare (acquisto titoli, azioni, etc)

ISEE Incremento del Patrimonio Immobiliare: acquisto / compravendita di un immobile

Se una persona vende il proprio immobile e ne acquista un altro (nello stesso anno) come deve comportarsi? Che valore deve utilizzare per il patrimonio immobiliare?

L’INPS chiarisce in questo modo:

“bisogna ricavare l’incremento del Patrimonio Immobiliare (derivante dall’acquisto del nuovo immobile) (C) e l’incremento del Patrimonio Mobiliare (derivante dalla somma temporaneamente depositata sul conto, derivata dalla vendita) (D).

Per ottenere il valore dell’“incremento del Patrimonio Immobiliare”, il Ministero ha precisato che deve essere indicato non il valore IMU, ma il valore risultante dall’ATTO NOTARILE DI TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETA’.

Se il TOTALE della Somma (Incremento Immobiliare + Incremento Mobiliare) (C+D) è MAGGIORE della differenza tra “Saldo al 31/12” e “Giacenza Media” (A–B), si potrà barrare la Casella in calce al riquadro FC2, e nel calcolo ISEE del Patrimonio Mobiliare, verrà sempre preso in considerazione unicamente il “Saldo al 31/12” (e non più la “Giacenza Media”).”

INPS Risponde ISEE, Calcolo Incremento Patrimonio Immobiliare

INPS Risponde Calcolo dell’incremento del patrimonio Immobiliare

Esempio ISEE 2018

A) Saldo al 31/12/2017 = 2000 €

B) Giacenza Media al 31/12/2017 = 80.000 €

C) Acquisto di una nuova casa nel 2017 = 110.000€

D) Vendita di un immobile nel 2017 = 90.000€

(B-A) = 78.000 €

(B-A) < (C+D)  78.000 € < 200.000 €

Verrà considerato il saldo al 31/12 come riferimento

Operativamente sarà necessario spuntare la casella. Inserire il valore incassato dalla vendita dell’immobile nella casella “Incremento del patrimonio mobiliare” e il valore dell’immobile acquistato nella casella “Incremento del patrimonio immobiliare”.

Incremento patrimonio immobiliare e mobiliare

Incremento Patrimonio Mobiliare e Immobiliare a seguito di una compravendita di immobile

 


Aggiornato, post chiarimento INPS, come promesso.

Per le domande e i consigli (sempre ben accetti) usate la pagina Facebook, stiamo aggiornando il sito al GDPR, nuova normativa sulla privacy e per ora abbiamo congelato i form di contatto e iscrizione alla newsletter.

La privacy policy e la cookie policy sono già aggiornate !!

Alla prossima settimana


Leggi anche

Rendita Catastale: non sottovalutarla quando acquisti casa

Guida definitiva alla simulazione dell’ISEE

Quanto costa fare l’ISEE presso un CAF

Richiesta On-Line del PIN DISPOSITIVO

Sphero Ollie: la tecnologia educativa che provoca dipendenza

Privacy: quando anche la tua voce è conservata in qualche server

Ritardo EasyJet: come ottenere un rimborso

Organizzare un matrimonio è una faticaccia

❮❮ Previous Post
Next Post ❯ ❯

Comments

  1. Alessandra says

    27 Gennaio 2023 at 11:32

    Buongiorno,
    ALLA FINE DEL 2021 IO E MIO MARITO ABBIAMO EFFETTUATO UNA ESTINZIONE ANTICIPATA DEL MUTUO IMPORTANTE SULLA NOSTRA CASA DI ABITAZIONE. LA GIACENZA MEDIA È MAGGIORE DEL SALDO MA DI UNA CIFRA MOLTO MINORE (9000) RISPETTO ALLA QUOTA CHE ABBIAMO ESTINTO (36000). VISTO CHE NELLA SEZIONE SUCCESSIVA IL CAPITALE RESIDUO DEL MUTUO È MINORE GRAZIE ALL’ESTINZIONE ANTICIPATA, E IL VALORE IMU DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DECURTATO DEL RESIDUO DEL MUTUO DIVENTA COSÌ MAGGIORE DI 52.000, ANDANDO A VALORIZZARE ANCHE LA CASA DI ABITAZIONE (CHE ALTRIMENTI VARREBBE 0), POSSO INDICARE LA QUOTA ESTINTA COME INCREMENTO DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE? NON FACENDO COSI, VERREBBE CONSIDERATA INFATTI LA GIACENZA MEDIA (PIU’ ALTA), MA ANCHE UN RESIDUO MINORE DI MUTUO, CON UN VALORE MAGGIORE DI PATRIMONIO IMMOBILIARE E SAREMMO DOPPIAMENTE PENALIZZATI. NELLE GUIDE SI PARLA DI “INCREMENTO NETTO DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE”. SECONDO VOI POSSO RIENTRARE IN QUESTA CASISTICA?

    Rispondi
  2. Eleonora says

    27 Gennaio 2023 at 09:07

    Buongiorno,
    ho acquistato casa nel 2021 quindi devo barrare la casella e riportare l’importo presente nell’atto di compravendita e che corrisponde al valore di acquisto totale. La casa è al 50% con il mio compagno. In questo caso devo mettere l’importo intero o la metà?

    Non ho venduto alcun immobile, quindi mi chiedevo se devo compilare anche la voce Incremento del patrimonio mobiliare con l’indicazione dell’importo del mutuo che ho ottenuto dalla banca. Se questo fosse il caso, lo devo inserire per intero o solo per il 33% (dato che l’abbiamo acceso in 3)?

    Grazie,
    Eleonora.

    Rispondi
  3. GIUSEPPE says

    24 Gennaio 2023 at 22:49

    Buona sera a tutti.
    Un quesito importante. Al giorno 01.01.2021 sul libretto postale avevo in giacenza la somma di euro 21.771. Il giorno 18 agosto 2021, ho sottoscritto buoni postali per 20.000 prendendoli dallo stesso libretto postale. Il CAF a cui mi sono rivolto nella compilazione della DSU, al QUADRO FC2 sez. I patrimonio mobiliare, mi ha riportato i seguenti dati:
    SALDO al 31.12.2021 euro 1.771;
    GIACENZA MEDIA euro 14.339.
    * il Totale (A) sommando i saldi del suddetto libretto postale e dei conti correnti ammonta a euro 17.246; – SALDO AL 31.12.2021-
    * il Totale (B) sommando tutte le giacenze medie del libretto e dei conti correnti ammonta a euro 26.213 – GIACENZA MEDIA-
    * differenza ( A B ) – ( meno ) 8.967.
    N.B. non è stata barrata alcuna casella sottostante relativamente all’incremento del patrimonio mobiliare (D);
    successivamente:
    AL QUADRO FC2 sez.II, riportava il valore nominale di euro 20.000 dei buoni postali sottoscritti, con la data inizio 18 agosto 2021.
    DOMANDA: Secondo voi è giusto il calcolo fatto dal CAF? Così facendo, non mi vengono conteggiati due volte gli importi ossia come giacenza media (TOTALE B) e come valore nominale dei buoni postali?
    Un sentito grazie a chi mi può aiutare.

    Rispondi
  4. GIUSEPPE says

    24 Gennaio 2023 at 22:43

    Buona sera a tutti.
    Un quesito importante. Al giorno 01.01.2021 sul libretto postale avevo in giacenza la somma di euro 21.771. Il giorno 18 agosto 2021, ho sottoscritto buoni postali per 20.000 prendendoli dallo stesso libretto postale. Il CAF a cui mi sono rivolto nella compilazione della DSU, al QUADRO FC2 patrimonio mobiliare, mi ha riportato i seguenti dati: SALDO al 31.12.2021 euro 1.771;
    come GIACENZA MEDIA euro 14.339.
    * il Totale (A) sommando i saldi del suddetto libretto postale e dei conti correnti ammonta a euro 17.246; – SALDO AL 31.12.2021-
    * il Totale (B) sommando tutte le giacenze medie del libretto e dei conti correnti ammonta a euro 26.213 – GIACENZA MEDIA-
    * differenza ( A B ) – ( meno ) 8.967.
    N.B. non è stata barrata alcuna casella sottostante relativamente all’incremento del patrimonio mobiliare (D);
    successivamente:
    AL QUADRO FC2 sez.II, riportava il valore nominale di euro 20.000 dei buoni postali sottoscritti, con la data inizio 18 agosto 2021.
    DOMANDA: Secondo voi è giusto il calcolo fatto dal CAF? Così facendo, non mi vengono conteggiati due volte gli importi ossia come giacenza media (TOTALE B) e come valore nominale dei buoni postali?
    Un sentito grazie a chi mi può aiutare.

    Rispondi
  5. riccardo says

    16 Gennaio 2023 at 20:11

    in questo caso non ci sarebbe un incremento immobiliare nellánno, quindi credo il discorso non sia valido, non avvenendo acquisto e vendita nello stesso anno. In questo caso credo sia semplicemente il saldo a contare, non avendo piu’lábitazione di proprieta’che ovviamente non sara’indicata. Va fatto nello stesso anno per valere

    Rispondi
  6. Anna says

    16 Gennaio 2022 at 21:35

    Salve, la differenza A-B per il calcolo ISEE relativo ai redditi de 2020 è negativa, perché abbiamo acquistato un bilocale adiacente al nostro appartamento per ampliare casa e farne uno unico più grande. Perciò abbiamo solo un incremento immobiliare dovuto all’acquisto, ma nessuna vendita, sul conto sono transitati i soldi del mutuo ed i risparmi per procedere all’acquisto. Il tutto è di proprietà al 50% tra me e mio marito. Come dobbiamo procedere in questo caso alla compilazione?

    Rispondi
  7. Enrico says

    15 Gennaio 2022 at 15:17

    Salve,

    intanto complimenti per la guida , poi mi sto chiedendo come hai fatto ad avere una risposta dall’ inps , visto che il risultato delle miei richieste in merito a questo tema è stato : “si rivolga al caf” e successivamente “Spiacenti, ma le agenzie territoriali non hanno alcuna competenza in materia di compilazione ISEE.”

    Comunque la mia situazione per il 2020 è di aver acquistato le quote dell ‘abitazione dal ex-coniuge , in pratica ho acquisito il 50% di proprietà di una casa , che era già mia al 50 % , aumentando il patrimonio immobiliare per quanto ne capisco , tuttavia non ci sono stati atti di vendita e acquisto , ma la giacenza è aumentata per via dell’anticipo fondo pensione , Qualcuno sa in questo come dovrei compilare la dsu?

    Cordiali saluti

    Rispondi
  8. Gianmarco says

    25 Gennaio 2021 at 20:15

    Io e mia moglie abbiamo comprato casa (intestata ad entrambi) ad agosto 2019, con una buona parte di mutuo. Il saldo A-B è negativo, quindi devo barrare la casella e compilare l’incremento del valore immobiliare.
    I miei dubbi sono:
    1) se per esempio ho dato 100000 dal conto + 100000 mutuo che cifra devo inserire nei due casi C e D ?
    2) casa è cointestata (come anche il mutuo e il conto da cui vengono saldate le rate del mutuo) le cifre di C e D vanno perciò divise 50% e 50% ?

    grazie

    Rispondi
    • Fabio says

      1 Ottobre 2021 at 10:50

      Ciao, scusa il disturbo, hai capito come nella tua situazione, che anche io ho lo stesso problema, grazie

      Rispondi
  9. Margherita says

    21 Luglio 2020 at 13:18

    Salve, ad ottobre venderó la mia casa, che è anche prima ed unica casa, non credo che riuscirò a comprarne un’altra entro l anno. Come cambierà il mio isee? Sono separata, senza mantenimento e con due figli universitari.Grazie per la risposta

    Rispondi
  10. Andrea says

    9 Luglio 2020 at 20:54

    Buonasera, nel caso io avessi ricevuto in regalo dai miei genitori dei soldi subito utilizzati per l’acquisto di una casa, come dovrei comportarmi? Questa somma non è rilevata nè dalla giacenza media nè dal saldo ( che tra l’altro sono praticamente identici, quindi non fa molta differenza ai fini del calcolo quale parametro sarà usato ). In questo caso posso evitare di compilare la sezione sull’incremento del partimonio?

    Grazie

    Rispondi
  11. Gabriele says

    4 Luglio 2020 at 10:25

    Salve a tutti! Nel novembre 2018 ho comprato casa, prima casa, con miei fondi che erano su un libretto postale, velocemente transitati su conto bancario. Nessuna vendita, nessuna altra provenienza per i fondi.
    Devo compilare quella sottosezione? O forse no perché i fondi erano già in mio possesso liquido?
    Per favore, chiedo una delucidazione. Ogni aiuto è benvenuto. Grazie!

    Rispondi
    • Michele says

      11 Gennaio 2022 at 20:41

      Credo di no. Non so come hai risolto ma io questo problema quest anno. Confermi che non bisogna scrivere nulla? Grazie

      Rispondi
  12. Fabiana says

    29 Giugno 2020 at 15:39

    Buongiorno,
    io e mio marito abbiamo comprato casa nel 2018 con mutuo, senza aver venduto un’altra casa.
    A-B risulta negativo.
    Dobbiamo compilare il riquadro incremento immobiliare?
    Grazie

    Rispondi
  13. babu says

    8 Giugno 2020 at 00:14

    Salve,
    Venduto casa nel settembre2019, comprato casa nel dicembre 2019, residente nella vecchia casa fino a Marzo 2020 in comodato d’uso gratuito. Il CAF ha segnato nel quadro B che la vecchia casa era di proprietà e nel quadro FC3 che al 31 12 2018 era ancora di proprietà. Cambiando residenza ho dovuto fare di nuovo ISEE, quadro B casa nuova di proprietà, quadro FC3 casa vecchia al 31 12 2018 di proprietà. Valore ISEE schizzato alle stelle, ora nientee agevolazioni per le mie figlie per asilo e asilo nido, nè per utenze.
    Sarà giusto tutto questo?

    Rispondi
  14. Io says

    5 Maggio 2020 at 07:35

    Salve ho ricevuto donazione soldi mio padre per successione nel 2018 poi nel 2019 acquistato casa di mia proprieta’ speso tutto . Adesso per isee2020 , giacenza media anno 2018 alta, come mi comporto ? Grazie

    Rispondi
  15. barbara jacoponi says

    26 Gennaio 2020 at 21:18

    BUONGIORNO, GRAZIE PER I CHIARIMENTI, MA VALE ANCHE SE LA CASA è STATA COMPRATA CON MUTUO?
    COMPRATO CASA DI CUI ERO AFFITTUARIA A D AGOSTO 2018 , STIPULATO MUTUO CON BANCA, MI HANNO ACCREDITATO IMPORTO IL 1 AGOSTO E FATTO PAGAMENTO AL VENDITORE A SETTEMBRE 2018, ADESSO LA GIACENZA MEDIA è NOTEVOLMENTE PIU ALTA DEL SALDO AL 31/12
    DEVO BARRARE ALA CASELLA ED INSERIRE VALORE IMMOBILE E VALORE MUTUO? GRAZIE ,

    Rispondi
  16. Max says

    22 Gennaio 2020 at 21:30

    Buonasera. Ho presentato la DSU 2020 e mi è stata attestata ma secondo l’Agenzia delle Entrate c’è una difformita nei CC di mia suocera che è nel mio nucleo. L’ho rimandata in banca ed in posta ma sono i dati che ho già messo. Che devo fare? Poi se viene fatto un bonifico da mia suocera a me maggiore della differenza tra giacenza e saldo su di lei lo devo mettere come incremento patrimoniale su di me? E su lei anche? O non devo inserirlo il bonifico? Grazie

    Rispondi
  17. Michela says

    20 Giugno 2019 at 09:21

    salve, ho acquistato casa (l’acquisto è stato fatto per il 100% da me) nel 2018 e a causa del bonifico fatto da mio padre su un conto cointestato (mio e del mio compagno) abbiamo entrambi il saldo negativo (a – b ) – 5800.
    Devo riportare su entrambi l’incremento mobiliare e immobialiare anche se l’acquisto è fatto da me? o solo sulla mia parte?

    Rispondi
    • Marco says

      22 Gennaio 2020 at 17:13

      Se il conto cointestato si dovrebbe considerare 50% e 50%. Il patrimonio immobiliare incrementa solo per l’acquirente. Poi bisogna capire se tu e il tuo compagno siete lo stesso nucleo familiare.

      Rispondi
      • Chiara says

        12 Febbraio 2020 at 09:02

        Buongiorno, ma nel caso di acquisto senza vendita immobili nell’anno come si compila?
        Io ho acquistato un immobile ad agosto 2018 e venduto un’altro a luglio 2019.
        Quindi l’acquisto è stato effettuato con entrata di denaro che ovviamente non proveniva da vendita . Grazie

        Rispondi
  18. Maria pia spinoccia says

    31 Maggio 2019 at 07:55

    Buongiorno ho una giacenza media in banca alta per vendita di una casa fatta il 25 ottobre 2018 e quindi mi sono rimasti per due mesi 200 mila euro sul conto corrente …..ho acquistato invece casa a maggio come potevo fare o posso fare sono separata monoreddito due figlie e un iseedi 43 mila euro

    Rispondi
    • Marco says

      22 Gennaio 2020 at 17:15

      Deve compilare la sezione incremento del patrimonio immobiliare e dovrebbe abbassare l’isee. In ogni caso l’acquisto della casa le aumenterà il valore del suo ISEE. Se ha dubbi consiglio di farsi assistere da un CAF

      Rispondi
  19. Paolo gil says

    17 Maggio 2019 at 11:53

    Mia madre di 84 anni ha fatto l’isee ma ha tralasciato un deposito di 38000 euro che però essendimi successivamente informato va inserito.
    Purtroppo l’isee lo ha fatto 5 anni fa e non ha nemmeno allora inserito tale deposito perché mia sorella che è deceduta l’anno scorso non glielo faceva inserire.
    Ora però mi chiedo, posso rimediare e se si mia madre rischia un controllo aritroso?
    Grazie

    Rispondi
    • Franci says

      22 Gennaio 2020 at 17:18

      Io lo inserirei, visto che ha fatto l’ISEE 5 anni fa. Le verifiche su chi presenta l’ISEE vengono comunque fatte. La GF ha la possibilità di vedere i depositi dei contribuenti con i nuovi strumenti.
      Meglio evitare di omettere.

      Rispondi
  20. Alessandro says

    14 Aprile 2019 at 16:27

    Buonasera,
    io ho richiesto l’isee per l’iscrizione di mio figlio a scuola, avendo venduto casa il 28 dicembre 2018 e ricomprato casa a gennaio 2019, il valore dell’isee è schizzato alle stesse per l’importo della vendita della casa. In questo caso il riacquisto di casa non deve essere considerato? Posso andare a pagare il massimo del nido e ho meno soldi di prima?Non è possibiile considerare anche l’atto di vendita fatto a novembre e poi rogitato a gennaio 2019?
    Grazie

    Rispondi
    • Manfredi says

      22 Gennaio 2020 at 16:08

      ciao, hai capito poi come fare? io sono in una situazione simile

      Rispondi
      • Marco says

        22 Gennaio 2020 at 17:27

        Se ha venduto la casa a dicembre non impatta la giacenza media, impatterà la giacenza al 31/12. In compenso risulterà senza immobile al 31/12, avendo una forte riduzione del patrimonio immobiliare.
        L’ISEE corrente (che recepisce gli aggiornamenti) si può fare nei casi di licenziamento, disoccupazione, etc sopravvenuti in corso di anno. La compravendita non risulta in questa casistica.
        Bisognava posticipare la vendita a Gennaio 2020.

        Rispondi
  21. Mauricio says

    12 Marzo 2019 at 21:45

    Buona Sera io e mia moglie abbiamo venduto casa atto a novembre 2018 , abbiamo comprato altra casa Ma non faremo atto prima di Aprile 2019 . siamo sempre residenti in casa vecchia senza affitto. Dobbiamo presentare l’isee Per gli asili dei 2 figli ma cosa scriviamo siamo sempre residenti nella vecchia casa e non abbiamo affitto. Ovvero no rendite immobiliari al 31/12 e no affitto.

    Potete darmi qualche consiglio….?????

    Rispondi
  22. Dalila says

    1 Marzo 2019 at 10:13

    ciao intanto grazie per la guida perchè mi è stata molto utile, ho solo un dubbio, io ho il conto cointestato con il mio compagno, mio padre ha versato sul nostro conto la somma di 110.000 euro come regalo per l’acquisto di casa nostra e dato che pagherò io il restante la casa l’ho intestata solo a me. valore immobile 180.000.
    in questo caso devo dichiarare solo l’incremento del patrimonio immobiliare solo sul mio conto o anche l’incremento del patrimonio mobiliare dei 110.000 € sempre solo sul mio(perchè appunto il mutuo e la casa è intestata a me) ?

    Rispondi
  23. Rocco says

    19 Dicembre 2018 at 00:21

    dal mio conto cointestato (me e mia moglie) mia moglie ha trasferito tramite bonifico una somma su un conto corrente intestato unicamente a lei debbo barrare la casella “incremento del patrimonio” e segnare l’importo del bonifico trasferito nella mia sezione ISEE o in quella di mia moglie?

    Rispondi
    • Federico says

      30 Dicembre 2018 at 12:52

      Quando mi è successa una cosa analoga, il CAF mi ha fatto barrare la casella in quella di mia moglie è ha inserito l’importo. Ha fatto un calcolo per simulare se facendo in questo modo la giacenza media e il saldo dell’intero nucleo erano coerenti.
      ciao

      Rispondi
  24. Claudio Covini says

    10 Ottobre 2018 at 12:06

    Devo fare ISEE per avere un sussidio continuativo alla mia misera pensione di farmacista di 670 €, tutti i dati sono esatti. L’ unico problema che il sussidio viene corrisposto a chi ha meno di 55.000 € di patrimonio mobiliare familiare. Vorrei fare lISEE a gennaio per indicare i dati al 31/12/2018. Il problema è’ che ora la giacenza è’ superiore ( ma devo pagare cartelle di EQUITALIA per circa 20.000 ) ma soprattutto la giacenza media è’ ancora più’ alta. Tutto questo perché’ nel 2017 c’ stato un incremento del patrimonio immobiliare ( vendita prima casa a valore 40 ed acquisto altra prima casa a valore inferiore, 40 ).
    Ecco il motivo dell’ aumento rispetto agli anni precedenti dei patrimoni mobiliari. Chiedevo se secondo voi si può’ far valere solo la giacenza al 31/12/2018, quando sarò’ a gennaio. Andrò’ al CAF CGIL ma credo sia un discorso difficile perché’ fra i documenti richiesti i per ISEE 2018 figura la giacenza media del patrimonio mobiliare. Grazie

    Rispondi
    • Marco says

      17 Ottobre 2018 at 10:11

      Non puoi.
      L’unica soluzione è effettivamente avere una giacenza media più bassa. Spendere il patrimonio mobiliare.
      Cmq hai provato a simularla ? Il patrimonio mobiliare, pesa ma fino ad un certo punto.

      Rispondi
  25. Roberta says

    21 Settembre 2018 at 23:53

    Buonasera, il mio compagno ha acquistato la nostra casa.
    A-B risulta positivo, devo barrare la casella dell’incremento del patrimonio o no?
    Che valori devo inserire poi?

    Grazie!

    Rispondi
    • Franci says

      22 Settembre 2018 at 17:27

      Come l’autore ha scritto nell’esempio. Per compilare quei campi bisogna aver venduto un immobile e averne comprato un altro.
      Se la giacenza meno il saldo è minore della vendita più acquisto allora compili come nell’immagine…
      Ciao
      Franci

      Rispondi
  26. Erik says

    26 Giugno 2018 at 10:23

    Grazie per i chiarimenti, questa parte dell’ISEE è davvero micragnosa.
    Mi rimane ancora un dubbio. Uno degli esempi citati dal sito INPS, riguarda “trasferimenti ad altri componenti il nucleo (ad es. bonifici da conto corrente del padre a quello del figlio)”. In questo caso come si compila il questionario? Mia moglie ha eseguito un bonifico sul mio conto a Giugno 2017, io le ho rigirato il bonifico indietro a Dicembre 2017 e poi chiuso questo conto. Quindi saldo al 31 dicembre = 0€, e giacenza media invece piuttosto alta.
    Questo ha ovviamente fatto fare rimbalzi alle giacenze medie di entrambi e sballato di molto il mio conteggio.
    Faccio davvero difficoltà a capire come compilare questa parte per non fare errori.
    Saluti
    Erik

    Rispondi
    • Marco says

      1 Agosto 2018 at 15:20

      Erik se vi siete girati la somma penso che la giacenza del nucleo non cambi…

      Rispondi
      • Dan says

        10 Agosto 2018 at 12:45

        Ma anche il figlio fa parte del nucleo familiare e la giacenza del nucleo non dovrebbe cambiare e invece viene citato proprio come esempio

        Rispondi
        • Franci says

          22 Settembre 2018 at 17:29

          Mica il figlio nell’esempio si compra la casa o ridà i soldi al padre…

          Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Archivi

  • Dicembre 2020 (1)
  • Gennaio 2020 (1)
  • Aprile 2019 (1)
  • Dicembre 2018 (1)
  • Maggio 2018 (4)
  • Aprile 2018 (3)
  • Marzo 2018 (5)
  • Febbraio 2018 (2)
  • Gennaio 2018 (3)
  • Dicembre 2017 (2)

CATEGORIE

  • Fai da Te (1)
    • House Upgrade (1)
  • Fisco (8)
    • Immobili (2)
    • INPS (1)
    • ISEE (3)
  • Matrimonio (6)
  • Recensioni (3)
    • Abbigliamento (1)
    • Tecnologia (2)
  • Rimborsi (1)
  • Risparmiare (1)
  • Trend Topic (3)
  • Vari & Eventuali (1)
La PEC l’alternativa più economica alla raccomandata A/R, certifica la trasmissione e l’avvenuta consegna di un messaggio, ne garantisce anche l’integrità del contenuto.

La PEC: perchè può essere utile averla

Lo Spid, la PEC, i portali, erano utilizzati solo dagli addetti ai lavori, dalle aziende e dai pochi cittadini smart che avevano deciso di dargli fiducia. Tra gli effetti collaterali del Covid-19 avrete sicuramente notato una forte spinta alla transizione dalla burocrazia analogica a quella digitale. Io vi consiglio di creare una vostra casella PEC […]

Speciale'Immobili Agenzia delle Entrate, IMU, TASI, TARI, RLI

Consultare gratis la Rendita Catastale di un immobile

Rendita Catastale in breve La Rendita Catastale è un valore fiscale attribuito ad un immobile in grado di generare reddito. I due fattori che contribuiscono maggiormente nella determinazione del valore sono: Le dimensioni dell’immobile / il numero di vani L’estimo Le dimensioni sono importanti, ma possono contare meno di quanto ci si aspetti. Infatti il […]

Risparmiare acquistando on-line: controllare lo storico dei prezzi e verificare il reale prezzo dei prodotti

Risparmiare acquistando on-line: verifica le offerte, controlla il prezzo

Aggiornamento a Novembre 2020. Il servizio pagomeno.it non è più disponibile in Italia. Le funzioni descritte nell’articolo sono comunque disponibili su Idealo.it Stai veramente risparmiando quando acquisti on-line? Le promozioni sono sempre imperdibili affari? Quando mi iscrissi ad Amazon Prime nel 2009, avrei risposto tranquillamente di “SI”. I prezzi erano molto più controllabili e i […]

thefamilyplanner2018: qualche numero

The Family Planner 2018: qualche numero

Considerando il tempo che sono riuscito a dedicargli, i risultati del Family Planner vanno di molto al di là delle mie aspettative iniziali. Poiché, oltre i numeri, sono riuscito ad aiutare diverse persone, penso di meritarmi questo momento di autocelebrazione. Family Planner 2018: utenti, sessioni e impressions Anche se non è ancora finito il 2018, […]

The Family Planner - TUTTI I DIRITTI RISERVATI - ALL RIGTHS RESERVED - DISCLAIMER, PRIVACY & AMAZON DISCLOSURE