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23 Maggio 2018 by Marco

ISEE incremento del patrimonio: guida alla compilazione (AGGIORNATO!)

La sezione ISEE “Incremento del Patrimonio”, che all’interno della domanda di attestazione ISSE on-line si trova nelle informazioni sul patrimonio mobiliare (Modulo FC.1, quadro FC2 sez I), genera uno “sconforto” interpretativo.

Se state compilando la domanda ISEE on-line, avete venduto la vostra casa e ne avete comprata un’altra, allora sapete di cosa sto parlando!

Questa mini-guida è scaturita dalla domanda di un lettore ed è stata oggetto di discussione tra me, il mio commercialista e due CAF.

Mi sono armato di pazienza, ho aperto un paio di ticket al servizio INPS ed ecco una mini-guida su come completare la sezione “Incremento del Patrimonio”.

ISEE Incremento Patrimonio

ISEE Sez. Patrimonio Mobiliare – Incremento Patrimonio: viene richiesto l’incremento del patrimonio immobiliare e del patrimonio mobiliare.

ISEE Incremento del Patrimonio: quando va compilata

Le regole ISEE, nel calcolo del patrimonio mobiliare, prevedono che se la differenza tra il “Saldo al 31/12” (A) e la “Giacenza Media” (B) risulti positiva, sia preso in considerazione il “Saldo al 31/12”, se la differenza risulti negativa, sia presa in considerazione la “Giacenza Media”.

In parole povere si considera il valore più alto tra saldo e giacenza.

Tuttavia questo sistema di calcolo potrebbe arrecare svantaggio per chi, per esempio, desiderando cambiare abitazione, abbia venduto il suo immobile, e si trovi ad avere sul Conto Corrente la somma ricavata dalla vendita, che però ha speso nello stesso anno per acquistare un altro immobile.

Oppure, chi abbia comprato azioni, titoli, obbligazioni, etc, che vengono censiti nella sezione seguente (doppio conteggio).

In questi casi, compilando la sezione “incremento del patrimonio”, si può ovviare a questa situazione di “svantaggio”.

In particolare nel caso in cui la differenza tra Giacenza Media (B) e saldo al 31/12 (A) sia inferiore alla somma dell’incremento del patrimonio immobiliare (C) e dell’incremento del patrimonio mobiliare (D), allora verrà sempre preso in considerazione unicamente il “Saldo al 31/12 (valore più basso).

(B-A)<(C+D) –  Saldo al 31/12

Ma cosa si intende per incremento del patrimonio mobiliare?

Cosa si intende per incremento del patrimonio immobiliare? Bisogna considerare il  valore catastale ai fini IMU o quello all’atto d’acquisto?

ISEE Incremento del Patrimonio mobiliare: acquisto di azioni, titoli, obbligazioni

Se nell’anno precedente la dichiarazione ISEE avete comprato dei titoli di stato, delle azioni, delle obbligazioni, o altri strumenti finanziari per un valore che supera la differenza tra A e B, dove A è il saldo al 31/12 e B è la giacenza media, allora verrà preso in considerazione il saldo.

Esempio ISEE 2018

A) Saldo al 31/12/2017 = 2000 €

B) Giacenza Media al 31/12/2017 = 10.000 €

D) Valore di titoli, azioni, etc acquistate nel 2017 = 8.500 €

(B-A) = 8000 €

(B-A) < (D) 8000 € < 8500 €

Verrà considerato il saldo al 31/12 come riferimento

Operativamente sarà necessario spuntare la casella e inserire il valore dei titoli, delle azioni acquistate nella casella “Incremento del patrimonio mobiliare nell’anno precedente”.

Incremento del patrimonio mobiliare Titoli

Incremento del patrimonio mobiliare (acquisto titoli, azioni, etc)

ISEE Incremento del Patrimonio Immobiliare: acquisto / compravendita di un immobile

Se una persona vende il proprio immobile e ne acquista un altro (nello stesso anno) come deve comportarsi? Che valore deve utilizzare per il patrimonio immobiliare?

L’INPS chiarisce in questo modo:

“bisogna ricavare l’incremento del Patrimonio Immobiliare (derivante dall’acquisto del nuovo immobile) (C) e l’incremento del Patrimonio Mobiliare (derivante dalla somma temporaneamente depositata sul conto, derivata dalla vendita) (D).

Per ottenere il valore dell’“incremento del Patrimonio Immobiliare”, il Ministero ha precisato che deve essere indicato non il valore IMU, ma il valore risultante dall’ATTO NOTARILE DI TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETA’.

Se il TOTALE della Somma (Incremento Immobiliare + Incremento Mobiliare) (C+D) è MAGGIORE della differenza tra “Saldo al 31/12” e “Giacenza Media” (A–B), si potrà barrare la Casella in calce al riquadro FC2, e nel calcolo ISEE del Patrimonio Mobiliare, verrà sempre preso in considerazione unicamente il “Saldo al 31/12” (e non più la “Giacenza Media”).”

INPS Risponde ISEE, Calcolo Incremento Patrimonio Immobiliare

INPS Risponde Calcolo dell’incremento del patrimonio Immobiliare

Esempio ISEE 2018

A) Saldo al 31/12/2017 = 2000 €

B) Giacenza Media al 31/12/2017 = 80.000 €

C) Acquisto di una nuova casa nel 2017 = 110.000€

D) Vendita di un immobile nel 2017 = 90.000€

(B-A) = 78.000 €

(B-A) < (C+D)  78.000 € < 200.000 €

Verrà considerato il saldo al 31/12 come riferimento

Operativamente sarà necessario spuntare la casella. Inserire il valore incassato dalla vendita dell’immobile nella casella “Incremento del patrimonio mobiliare” e il valore dell’immobile acquistato nella casella “Incremento del patrimonio immobiliare”.

Incremento patrimonio immobiliare e mobiliare

Incremento Patrimonio Mobiliare e Immobiliare a seguito di una compravendita di immobile

 


Aggiornato, post chiarimento INPS, come promesso.

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Comments

  1. Michela says

    20 Giugno 2019 at 09:21

    salve, ho acquistato casa (l’acquisto è stato fatto per il 100% da me) nel 2018 e a causa del bonifico fatto da mio padre su un conto cointestato (mio e del mio compagno) abbiamo entrambi il saldo negativo (a – b ) – 5800.
    Devo riportare su entrambi l’incremento mobiliare e immobialiare anche se l’acquisto è fatto da me? o solo sulla mia parte?

    Rispondi
  2. Maria pia spinoccia says

    31 Maggio 2019 at 07:55

    Buongiorno ho una giacenza media in banca alta per vendita di una casa fatta il 25 ottobre 2018 e quindi mi sono rimasti per due mesi 200 mila euro sul conto corrente …..ho acquistato invece casa a maggio come potevo fare o posso fare sono separata monoreddito due figlie e un iseedi 43 mila euro

    Rispondi
  3. Paolo gil says

    17 Maggio 2019 at 11:53

    Mia madre di 84 anni ha fatto l’isee ma ha tralasciato un deposito di 38000 euro che però essendimi successivamente informato va inserito.
    Purtroppo l’isee lo ha fatto 5 anni fa e non ha nemmeno allora inserito tale deposito perché mia sorella che è deceduta l’anno scorso non glielo faceva inserire.
    Ora però mi chiedo, posso rimediare e se si mia madre rischia un controllo aritroso?
    Grazie

    Rispondi
  4. Alessandro says

    14 Aprile 2019 at 16:27

    Buonasera,
    io ho richiesto l’isee per l’iscrizione di mio figlio a scuola, avendo venduto casa il 28 dicembre 2018 e ricomprato casa a gennaio 2019, il valore dell’isee è schizzato alle stesse per l’importo della vendita della casa. In questo caso il riacquisto di casa non deve essere considerato? Posso andare a pagare il massimo del nido e ho meno soldi di prima?Non è possibiile considerare anche l’atto di vendita fatto a novembre e poi rogitato a gennaio 2019?
    Grazie

    Rispondi
  5. Mauricio says

    12 Marzo 2019 at 21:45

    Buona Sera io e mia moglie abbiamo venduto casa atto a novembre 2018 , abbiamo comprato altra casa Ma non faremo atto prima di Aprile 2019 . siamo sempre residenti in casa vecchia senza affitto. Dobbiamo presentare l’isee Per gli asili dei 2 figli ma cosa scriviamo siamo sempre residenti nella vecchia casa e non abbiamo affitto. Ovvero no rendite immobiliari al 31/12 e no affitto.

    Potete darmi qualche consiglio….?????

    Rispondi
  6. Dalila says

    1 Marzo 2019 at 10:13

    ciao intanto grazie per la guida perchè mi è stata molto utile, ho solo un dubbio, io ho il conto cointestato con il mio compagno, mio padre ha versato sul nostro conto la somma di 110.000 euro come regalo per l’acquisto di casa nostra e dato che pagherò io il restante la casa l’ho intestata solo a me. valore immobile 180.000.
    in questo caso devo dichiarare solo l’incremento del patrimonio immobiliare solo sul mio conto o anche l’incremento del patrimonio mobiliare dei 110.000 € sempre solo sul mio(perchè appunto il mutuo e la casa è intestata a me) ?

    Rispondi
  7. Rocco says

    19 Dicembre 2018 at 00:21

    dal mio conto cointestato (me e mia moglie) mia moglie ha trasferito tramite bonifico una somma su un conto corrente intestato unicamente a lei debbo barrare la casella “incremento del patrimonio” e segnare l’importo del bonifico trasferito nella mia sezione ISEE o in quella di mia moglie?

    Rispondi
    • Federico says

      30 Dicembre 2018 at 12:52

      Quando mi è successa una cosa analoga, il CAF mi ha fatto barrare la casella in quella di mia moglie è ha inserito l’importo. Ha fatto un calcolo per simulare se facendo in questo modo la giacenza media e il saldo dell’intero nucleo erano coerenti.
      ciao

      Rispondi
  8. Claudio Covini says

    10 Ottobre 2018 at 12:06

    Devo fare ISEE per avere un sussidio continuativo alla mia misera pensione di farmacista di 670 €, tutti i dati sono esatti. L’ unico problema che il sussidio viene corrisposto a chi ha meno di 55.000 € di patrimonio mobiliare familiare. Vorrei fare lISEE a gennaio per indicare i dati al 31/12/2018. Il problema è’ che ora la giacenza è’ superiore ( ma devo pagare cartelle di EQUITALIA per circa 20.000 ) ma soprattutto la giacenza media è’ ancora più’ alta. Tutto questo perché’ nel 2017 c’ stato un incremento del patrimonio immobiliare ( vendita prima casa a valore 40 ed acquisto altra prima casa a valore inferiore, 40 ).
    Ecco il motivo dell’ aumento rispetto agli anni precedenti dei patrimoni mobiliari. Chiedevo se secondo voi si può’ far valere solo la giacenza al 31/12/2018, quando sarò’ a gennaio. Andrò’ al CAF CGIL ma credo sia un discorso difficile perché’ fra i documenti richiesti i per ISEE 2018 figura la giacenza media del patrimonio mobiliare. Grazie

    Rispondi
    • Marco says

      17 Ottobre 2018 at 10:11

      Non puoi.
      L’unica soluzione è effettivamente avere una giacenza media più bassa. Spendere il patrimonio mobiliare.
      Cmq hai provato a simularla ? Il patrimonio mobiliare, pesa ma fino ad un certo punto.

      Rispondi
  9. Roberta says

    21 Settembre 2018 at 23:53

    Buonasera, il mio compagno ha acquistato la nostra casa.
    A-B risulta positivo, devo barrare la casella dell’incremento del patrimonio o no?
    Che valori devo inserire poi?

    Grazie!

    Rispondi
    • Franci says

      22 Settembre 2018 at 17:27

      Come l’autore ha scritto nell’esempio. Per compilare quei campi bisogna aver venduto un immobile e averne comprato un altro.
      Se la giacenza meno il saldo è minore della vendita più acquisto allora compili come nell’immagine…
      Ciao
      Franci

      Rispondi
  10. Erik says

    26 Giugno 2018 at 10:23

    Grazie per i chiarimenti, questa parte dell’ISEE è davvero micragnosa.
    Mi rimane ancora un dubbio. Uno degli esempi citati dal sito INPS, riguarda “trasferimenti ad altri componenti il nucleo (ad es. bonifici da conto corrente del padre a quello del figlio)”. In questo caso come si compila il questionario? Mia moglie ha eseguito un bonifico sul mio conto a Giugno 2017, io le ho rigirato il bonifico indietro a Dicembre 2017 e poi chiuso questo conto. Quindi saldo al 31 dicembre = 0€, e giacenza media invece piuttosto alta.
    Questo ha ovviamente fatto fare rimbalzi alle giacenze medie di entrambi e sballato di molto il mio conteggio.
    Faccio davvero difficoltà a capire come compilare questa parte per non fare errori.
    Saluti
    Erik

    Rispondi
    • Marco says

      1 Agosto 2018 at 15:20

      Erik se vi siete girati la somma penso che la giacenza del nucleo non cambi…

      Rispondi
      • Dan says

        10 Agosto 2018 at 12:45

        Ma anche il figlio fa parte del nucleo familiare e la giacenza del nucleo non dovrebbe cambiare e invece viene citato proprio come esempio

        Rispondi
        • Franci says

          22 Settembre 2018 at 17:29

          Mica il figlio nell’esempio si compra la casa o ridà i soldi al padre…

          Rispondi

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